Parajumpers Pop: l'installazione di ABC Mannequins e Parajumpers a Treviso

Parajumpers Pop: l'installazione di ABC Mannequins e Parajumpers a Treviso

Lo stile pop dei manichini a pois di ABC Mannequins incontra il design funzionale dei giubbotti Parajumpers.

Reduci da Pitti Immagine 2018 i manichini P.O.P. - Pitti Optical Power di ABC Mannequins sono approdati da qualche settimana allo Spazio Lazzari di Treviso. Insieme all’azienda di abbigliamento Parajumpers hanno dato vita a un’installazione artistica all’aperto, nella corte interna del antico palazzo trevigiano, sede del negozio Lazzari. Ci sono manichini donna e uomo dipinti con grandi pois colorati dall’effetto ottico. Alcuni sono seduti su delle panche artigianali in legno RI-NOVO, altri in piedi, altri ancora sono appollaiati su una balconata laterale. Sembrano arrivare dal Pianeta del Pop per raccontarci a modo loro che ne esiste davvero uno. In questo microcosmo abitato da figure umane dai colori carioca la nostra attenzione si focalizza su tre manichini, quelli con indosso un giubbotto rosso scarlatto firmato Parajumpers. Secondo la filosofia di ABC Mannequins i manichini devono essere elementi attivi di un contesto, forme d’arte espressione di valori. Le tre figure femminili che indossano il bomber da donna modello Gobi di Parajumpers completano ed espandono quest’idea di comunicazione, colorandola con i tratti distintivi del brand trevigiano: resistenza, forza, tenacia, coraggio, rispetto per l’ambiente, alta tecnologia applicata al prodotto.

Parajumpers mostra d'arte

Parajumpers è nata dalla fusione tra APE&Partners e il designer Massimo Rossetti nel 2006 ed è specializzata nella produzione di capispalla da donna, uomo e bambino. Sono giubbotti resistenti e pratici come lo sono i soccorritori “parajumpers” del 210th Rescue Squadron ai quali l’azienda si ispira. Si tratta di uomini addestrati a salvare vite umane in condizioni estreme e di grave pericolo: equipaggi e passeggeri di navi alla deriva o intrappolati in sottomarini arenati in fondo all’oceano, alpinisti sperduti a migliaia di metri d’altitudine su vette quasi irraggiungibili e così via. I giacconi Parajumpers materializzano la forza e l’attitudine di questi eroi moderni, dimostrandosi come la perfetta combinazione tra solidità funzionale e design sofisticato ad alto tasso tecnologico.

Le diverse collezioni di giacche Parajumpers hanno in comune una serie di elementi fondanti un vero e proprio stile Parajumpers: l’estetica – ormai iconica e al di là di ogni umore estemporaneo della moda -, la qualità dei materiali e delle lavorazioni, la classicità rivisitata in chiave high-tech. In tutti i giubbotti Parajumpers vengono impiegati i migliori risultati tecnologici raggiunti dalla ricerca nel settore tessile e dell’abbigliamento. L’obiettivo è quello di perfezionare sempre di più la performance dei capispalla in termini di idrorepellenza, resistenza al vento e al gelo, traspirabilità e comfort.

Parajumpers manichini Treviso

Il giubbotto rosso con cappuccio modello Gobi da donna indossato dai manichini dell’installazione ne è un esempio lampante. Pur essendo un bomber è particolarmente dettagliato e strutturato. Realizzato in nylon oxford impermeabile ha un’imbottitura mista 90% piumino, 10% piume. Il cappuccio regolabile è dotato di un bordo staccabile di vera pelliccia di procione finlandese e di una fodera interna in pelo di coniglio.

Parajumpers è un’azienda molto attenta alla responsabilità sociale e alla sostenibilità ambientale. Le pellicce utilizzate nella produzione dei propri capispalla sono certificate secondo i protocolli europei, tra i più rigidi al mondo. La pelliccia di procione finlandese utilizzata per il bomber Gobi deriva da animali di allevamento certificato e tracciabile. Il pelo di coniglio che riveste l’interno del cappuccio è un sottoprodotto dall’industria alimentare.

Gobi di Parajumpers è una giacca multitasche caratterizzata da un tascone cargo frontale con all’interno tre mini-tasche portaoggetti (per esempio iPod, telefono cellulare, dispositivo GPS, ecc.). Sulla spalla sinistra, oltre al patch con logo PJS, ci sono altri taschini zippati funzionali a contenere piccoli oggetti. I gomiti sono rinforzati da lunghe toppe esterne mentre il collo può essere chiuso ulteriormente da un gancio simile a quelli utilizzati nel paracadutismo. Polsi e fondo sono a fascia elastica a costine. La chiusura a cerniera ha un doppio cursore. Circa la capacità riscaldante e la tenuta di calore del giubbotto, Parajumpers lo ha classificato al terzo livello su quattro del proprio rating di temperature:

1° - Moderate: giacca poco imbottita, adatta a climi e stagioni miti, molto leggera da indossare;
2° - Medium: giacca calda e voluminosa, adatta anche a temperature sotto lo zero;
3° - High: giacca molto calda e stratificata, con bordi di pelliccia staccabile così come le imbottiture interne;
4° - Very high: giacca estremamente calda e stratificata, dotata di un’imbottitura extra, indispensabile per affrontare i freddi più intensi e gli inverni più insidiosi.

Come potete vedere dallo store locator di Parajumpers lazzariweb.it è un rivenditore ufficiale della linea maschile e femminile PJS. Grazie alla vicinanza tra le due sedi nel territorio di Treviso è stato possibile realizzare questa mostra espositiva che prosegue all'interno del negozio con suggestive fotografie tratte dalle Stories by Parajumpers, una collezione di filmati che raccontano la vita quotidiana di persone che vivono le proprie passioni in luoghi remoti e che viene proiettata sul muro antico del negozio Lazzari ogni sera. 

L’installazione Parajumpers Pop sarà esposta presso lo Spazio Lazzari di Treviso fino al 4 dicembre 2018.

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